Google Forms è uno strumento utile per raccogliere dati e inviare sondaggi.
Tuttavia, gli utenti più avanzati potrebbero aver bisogno di capacità di reporting più robuste, opzioni di personalizzazione più ampie, o flussi di domande più complessi rispetto a quanto offerto da Google Forms.
Di seguito, esamineremo alcuni dei problemi comuni che gli utenti incontrano con Google Forms, e passeremo in rassegna uno strumento che puoi usare al suo posto.
Panoramica di Google Forms
Google Forms consente agli utenti di creare sondaggi, quiz e questionari semplici.
Gli utenti possono raccogliere le risposte dei partecipanti in tempo reale ed eseguire alcune analisi di base di quei dati. Google Forms offre anche una serie di tipi di domande per aggiungere varietà al design di un modulo o sondaggio.
La sua semplicità e l’integrazione con altri strumenti Google rendono Forms uno strumento popolare per gli utenti che necessitano di qualcosa di rapido e semplice. Come scrive Shay Burns su MakeUseOf, Google Forms è un buon modo per raccogliere feedback degli utenti o per creare moduli di richiesta per i dipendenti.
Tuttavia, gli utenti più avanzati si imbatteranno rapidamente nei problemi e nelle limitazioni intrinseche di Google Forms.

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9 problemi segnalati dagli utenti di Google Forms
Ecco un elenco dei problemi di Google Forms che abbiamo visto citare dagli utenti quando decidono di cambiare software:
- Mancanza di opzioni di personalizzazione: Gli utenti abbandonano Google Forms perché sono limitati a caratteri specifici, combinazioni di colori e design di modelli di base.
- L’UX: Gli utenti a volte trovano difficile navigare tra gli strumenti di modifica in Google Forms. Attività come il cambio del layout del modulo possono essere faticose.
- Logica condizionale di base: Gli utenti spesso necessitano di un uso più complesso della logica per organizzare i flussi di domande.
- Incapacità di aggiungere media avanzati ai moduli: Gli utenti non possono aggiungere immagini o incorporare video direttamente all’interno delle domande (anche se possono aggiungere immagini alle opzioni a scelta multipla).
- Strumenti di analisi dei dati di base: Gli utenti ricevono solo un riassunto di base delle risposte ai moduli in Google Forms. Per opzioni di visualizzazione dati o analisi più avanzate, gli utenti devono esportare i dati in un altro strumento.
- Mancanza di opzioni di branding: Le opzioni di design limitate rendono difficile personalizzare Google Forms per adeguarsi alle linee guida del brand.
- Nessuna app mobile: Google Forms non sempre funziona come gli utenti mobili lo necessitano, e non è disponibile come app mobile nativa.
Se hai bisogno di un’app mobile in Google Workspace, puoi provare il Mobile App Creator di Jotform.
- Mancanza di strumenti di reportistica avanzata: Altri software rendono più facile per gli utenti presentare i loro dati, condividerli con altri o convertirli in altri formati.
- Mancanza di funzionalità di automazione: Qui è dove strumenti più robusti brillano davvero. Google Forms non offre agli utenti la stessa capacità di automatizzare i flussi di approvazione, configurare notifiche o personalizzare email di risposta automatica come fanno altri strumenti.
Come eliminare le difficoltà con Google Forms: Usa Jotform
Jotform è uno strumento dedicato alla creazione di moduli con più di 30 milioni di utenti in tutto il mondo. Ecco alcuni modi in cui Jotform ti aiuta a passare di livello da Google Forms:
- Personalizzazione approfondita: Jotform offre una libreria di oltre 10.000 modelli che puoi personalizzare secondo le tue specifiche esatte — oppure puoi crearne uno da zero. Modifica caratteri, colori, layout, funzionalità e altro per adattarti esattamente al tuo brand.
- Importazione e integrazione: Jotform si integra con oltre 100 app di terze parti popolari, inclusi diversi strumenti Google (Drive, Fogli, Calendario, ecc.). Puoi migrare facilmente i tuoi dati tra le piattaforme o configurare un’integrazione per sincronizzare Jotform con i prodotti Google. Ad esempio, puoi configurare un’integrazione per inviare automaticamente le sottomissioni dei moduli Jotform a Google Sheets.
- Pagamenti: Jotform ti consente di accettare pagamenti tramite Stripe, PayPal, Venmo, Apple Pay, Google Pay e molti altri elaboratori di pagamento. Come scrive Harry Guinness nel blog di Zapier, puoi aggiungere pagamenti a un Google Form tramite il Workspace Marketplace, ma quei componenti aggiuntivi “non sono integrati allo stesso livello”.
- App mobili: L’app Jotform Mobile Forms ti consente di raccogliere dati in movimento o sul campo — anche offline.
- Reportistica: Con Jotform Report Builder, puoi creare report personalizzati dei tuoi dati da condividere con altri. I report si aggiornano automaticamente man mano che arrivano nuove risposte.
I vantaggi di iniziare con Jotform
“Se hai bisogno di moduli con più personalizzazioni, una libreria di modelli più ampia e molte integrazioni app — e non ti dispiace pagare per il servizio — Jotform è l’opzione giusta per te,” scrive Jack Wallen su TechRepublic.
Puoi iniziare con Jotform gratuitamente e creare fino a cinque moduli con un account Jotform gratuito. Sono incluse tutte le funzionalità. Se o quando avrai bisogno di più moduli o limiti di invio più elevati, puoi passare a un piano Bronze, Silver, Gold o Enterprise. I piani partono da $34 al mese.
Per iniziare, registrati per un account Jotform oggi stesso.
Foto di Cup of Couple
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